Lui & Lei
La Collega

15.05.2025 |
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"Lei accetta ben volentieri e da li a pochi giorni ci incontriamo nel mio studio per approfondire le questioni lavorative..."
Eccomi qui, come tanti mariti sposati da diversi anni, si pone il problema della moglie che ha poca voglia di concedersi e ciò rende tutto difficile e frustrante. Da sempre ho fantasticato sulla possibilità di tradire mia moglie, ma fino al mese di novembre 2024 erano solo fantasie e nulla di più. Tutto accade in maniera inaspettata ed inattesa, mi trovo un giorno in un pubblico ufficio ed accanto a me c'è una collega con cui iniziamo a chiacchierare del più e del meno, nei giorni che seguono ci incontriamo nuovamente e tra un discorso di lavoro e chiacchiere da bar le chiedo se vuole collaborare con me in alcune pratiche. Lei accetta ben volentieri e da li a pochi giorni ci incontriamo nel mio studio per approfondire le questioni lavorative. Gli incontri si susseguono e dopo circa 10 giorni in cui ci siamo incontrati almeno 4 volte le confesso che la trovo attraente e che vorrei darle un bacio che in realtà riesco in parte a darle sfiorando le sue labbra. Nei giorni successivi iniziamo a scriverci delle mail in cui lei mi dice che essendo entrambi impegnati sarebbe un errore rovinare tutto senza uno scopo ben preciso. Un pomeriggio la chiamo dicendole che ho urgenza di incontrarla per un confronto lavorativo, lei mi invita nel suo ufficio. Dopo aver discusso di cose di lavoro mi avvicino a lei e la abbraccio forte a me in modo molto tenero ma allo stesso tempo le faccio sentire la mia eccitazione e la voglia che ho di lei. A quel punto lei mi bacia appassionatamente e le nostre lingue si toccano e cercano e tutto d'un tratto mi alza la camicia ed inizia a baciarmi i capezzoli, il petto, la pancia e poi mi esce il cazzo dalle mutande ed inizia a leccarlo e succhiarlo in maniera sublime. Mentre lo succhiava teneva premuto il dito tra l'ano e la base del pene ed alternava anche con la lingua. Inizia a leccarmi l'ano ed io non ci capisco più nulla. Tanta l'eccitazione che non riesco neppure a capire che stavo per venire e lei con grande nonchalance accoglie tutta la crema e la beve continuando a leccare ed a ripulire il pene gustando ogni piccola goccia che ancora esce.Dopo avermi ripulito mi bacia, sento il gusto del mio sperma ma ormai sono suo e qualsiasi cosa lei mi faccia è solo piacere e grande goduria. Il mio cazzo nonostante essere venuto è sempre in tiro e lei lo nota subito così continua a leccarlo e succhiarlo. A questo punto mi sembra corretto che anche io faccia qualcosa, la prendo, le apro le gambe ed inizio a baciare e leccare la sua figa meravigliosa con un clitoride molto pronunciato che succhio e mordicchio tra i miei denti. La voglia è tanta e senza pensarci su le infilo il cazzo dentro ed inizio a scoparla con tanta forza, lei seduta sulla scrivania ed io in piedi, continuo e continuo senza fermarmi e mentre la guardo negli occhi la vedo godere, tremare ed avvinghiarsi a me, io la abbraccio e la bacio dolcemente. Capisco che tra poco anche io verrò nuovamente allora vado per uscire e venire fuori, lei mi tranquillizza dicendomi che prende la pillola, così continuo fino ad esplodere tutto dentro di lei, provando un immenso piacere misto a quel leggero dolore che si ha dopo essere venuti ma continuando a scopare. Resto dentro di lei e la abbraccio stringendola forte a me, vorrei che quel momento durasse per sempre.
Ci ripuliamo, rivestiamo ed io dopo averle dato un bacio sulla fronte vado via.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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